Proprio nel nostro Politecnico, è presente nel Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale il "Percorso Innovazione". Un'esame del secondo anno è "Gestione dell'innovazione e sviluppo prodotto".
La gestione dell'innovazione tecnologica costituisce oggi un corpus riconosciuto di conoscenze scientifiche e di competenze
professionali. Nell'attuale contesto tecnologico ed economico, il trasferimento dei risultati dello sviluppo tecnologico in prodotti e servizi che siano al contempo redditizi per le imprese e utili per la società non è infatti immediato, e richiede competenze specifiche. Tali competenze sono trasversali e comuni rispetto alle diverse articolazioni della tecnologia, oltre che ai diversi settori industriali. In tal senso, esse costituiscono un bagaglio professionale e culturale fondamentale per l'Ingegnere Gestionale.
La gestione dell'innovazione copre sia decisioni di tipo strategico che decisioni di tipo tecnico-operativo. Tra le prime si possono citare l'analisi strategica e in chiave dinamica dei settori e dei mercati di riferimento, la gestione di portafogli di progetti aventi diversi gradi di rischio e di rendimento, lo sviluppo delle risorse e delle competenze necessarie (con scelte di make, buy o ally), la definizione e valutazione economica dei progetti di sviluppo e dei relativi 'modelli di business'. Sul lato operativo si possono invece citare la conduzione di ricerche di mercato a supporto della
specifica tecnica di prodotto, l'uso di metodologie a supporto della progettazione tecnica, e la gestione operativa dei progetti di sviluppo.
Al termine del corso, gli studenti maturano la capacità concreta di analizzare e gestire le informazioni necessarie a prendere decisioni in contesti di innovazione tecnologica, sotto il profilo sia strategico che operativo. Essi inoltre acquisiscono piena padronanza degli strumenti di supporto e gestione del processo di sviluppo prodotto.
Il programma può essere suddiviso in quattro parti:
I - Innovazione tecnologica (demand-pull, technology push, design driven), imprese e settori. Richiami sulla teoria dell'impresa secondo Nelson e Winter. Determinanti, tassonomie e dinamiche dell'innovazione, dominant design e standard. Innovazione nel modello di business. L'impatto dell'innovazione sui settori industriali. Elementi di technological forecasting.
II - Innovazione e strategia. Il rapporto tra l'innovazione e i diversi approcci alla strategia d'impresa (product portfolio management, teoria di Porter del vantaggio competitivo, approcci resource-based e basati sulle dynamic capabilities, shaping strategies). La strategia di innovazione come sviluppo delle competenze e come project portfolio management.
III - Organizzazione e gestione dei processi di innovazione. Approcci tradizionali e moderni all'organizzazione della R&S e dei processi di sviluppo prodotto. La gestione dei progetti di sviluppo prodotto (pianificazione, schedulazione e metodi DSM).
IV - Il processo di sviluppo prodotto. Approcci qualitativi e quantitativi per le ricerche di mercato. Modelli per la previsione delle vendite e dei fenomeni di diffusione. Pianificazione di prodotto. Metodi di analisi dei requisiti e Human-centered design. Systematic design e metodo TRIZ, Progettazione dell'architetura di prodotto. Sviluppo e scelta dei concept di prodotto. Analisi e ingegneria del valore. Embodiment design.
Fonti: https://www.ingegneriagestionale.it/
https://didattica.polito.it/pls/portal30/sviluppo.guide.visualizza?p_cod_ins=01KSUPG&p_a_acc=2013
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